Per montare le tegole canadesi a forma trapezoidale (quelle più diffuse sul mercato delle casette di legno, garage di legno e chalet in legno abitativi/abitabili) bisogna procurarsi un taglierino per tagliare i vari fogli e dei chiodini a testa larga (proprio pensati per le tegole canadesi e quindi evitare l’infiltrazione di acqua attraverso il foro stesso del chiodino).
Ecco un esempio standard di procedura per istallare le tegole canadesi. È importante partire con l’istallazione delle tegole dalla linea di gronda e poi risalire fino al colmo della casetta di legno. Inoltre, per casette dette “a tetto piatto”, ovvero con inclinazione del tetto limitata a 3 gradi o 5 gradi, si consiglia di installare prima uno strato di guaina nera bituminosa, sopra al quale installare poi le tegole canadesi. Ciò prevenire al 100% l’infiltrazione sotto le tegole canadesi “dal basso verso l’alto” in caso di deposito di neve o di pioggia con vento. Prendere un foglio tegole e posare la tegola che serve come primo fissaggio, fissare poi con i chiodi in modo che il trapezio sbordi dalla linea di gronda (il materiale fuori gronda dovrà poi essere rifilato lasciando solo 1 o 2 cm di materiale fuori gronda). Si deve, appunto, partire dalla parte inferiore della falda affiancando tra loro i vari fogli fino a coprire tutta la larghezza della falda, l’ultimo foglio della riga andrà tagliato così da accorciarlo portandolo a filo del tetto. Per la fila di tegole successiva e superiore alla prima già posta, procedere nella stessa maniera sovrapponendola alla precedente e sfalsando la posizione dei fogli così da conferire un aspetto esagonale alla tegola, quindi una bella estetica a tutta la casetta in legno. Fare attenzione a non coprire completamente la parte nera, se presente nel modello di tegole acquistato (si va a sovrapporre la riga successiva deve essere portata al limite di quella sotto facendo si che l’esagono che si viene formare mantenga nella parte superiore una striscia nera di 4cm circa). Se la casetta di legno o garage in legno acquistato è monofalda, quindi una sola acqua del tetto, arrivati in fondo alla falda il tetto è impermeabilizzato e non serve fare altro. Se invece ha 2 o più falde sarà necessario ripetere per ogni falda il procedimento, partendo sempre dal basso. Una volta installate le tegole su tutte le falde si deve procedere a completare il colmo. Possono essere facilmente usate le tegole canadesi rimaste che possono essere tagliate e montate a 90 gradi rispetto quelle sulla falda, percorrendo l’intero colmo in modo che aderiscano al colmo stesso e poi inchiodarli per fissarne la posizione.
0 Comments
Se la casetta in legno che si sta valutando avesse uno scopo abitativo o simile potrebbe essere utile aumentare l’isolamento della struttura coibentando il tetto, unico punto dove potrebbe esserci una dispersione termica.
Noi possiamo proporre una soluzione che permette di ottenere un ottimo risultato con una spesa però contenuta e consisterebbe nel seguente sistema. A struttura montata (la casetta di legno oppure il box auto in legno) si comincia posando del telo anti condensa sopra l’assito del tetto su tutta la sua superficie, posizionare poi dei travetti che fungono sia da finitura (posizionarli sui 4 lati di ogni falda così da creare un rettangolo di contenimento, sia da telaio interno (posizionarli perpendicolari rispetto ai travi del tetto, in modo tale da permettere ai pannelli di materiale isolante (polistirolo, stiferite, stirodur, EPS) di poggiare ciascuno entro la metà degli stessi), questi travetti andranno fissati con delle viti lunghe ai travi del tetto sottostanti. Il vuoto che si va a creare tra un travetto e l’altro va compensato con delle lastre di EPS o affini senza lasciare spazi lasciati vuoti. Il tutto va poi ricoperto con delle perline di legno che andranno fissati ai travetti con delle viti. Ovviamente barriera anticondensa, travetti e pannelli di materiale isolante dovranno essere tagliati a misura dove necessario. Con questa soluzione si ha un tetto che può variare dai 5cm ai 15cm di materiale isolante che garantisce un’ottima tenuta termica anche per le baite di montagna. Inoltre il telo anticondensa posizionato tra l’assito del tetto e la coibentazione fa si che non si crei umidità nel tetto dovuta allo sbalzo termico tra temperatura interna ed esterna, così da impedire in inverno il congelamento di questa, cosa che creerebbe solo inutili problematiche. |
AutoreUn gruppo di INGEGNERI dell' Ordine Ingegneri di Modena e con la passione delle costruzioni in legno risponde alle domande e curiosità degli italiani sulle casette di legno da giardino. Archivi
November 2022
Categorie
All
|